GILERA 4T

ARCHIVIO STORICO => Notizie Storiche del 4 Tempi Gilera => Topic aperto da: DakoBox - 18 Agosto, 2008, 00:11:38

Titolo: La vera storia del Bi-4
Inserito da: DakoBox - 18 Agosto, 2008, 00:11:38
Se ne son dette tante, l'abbandono della Piaggio non ha certo aiutato a far chiarezza, addirittura si dice che non si siano tenuti nemmeno i progetti originali e che sia stato tutto mandato al macero con la chiusura di Arcore, ma del Bi-4 si deve cercare tutto quanto sia possibile per documentarne la storia.

Allora mi son messo a cercare nelle librerie,internet,formulare richieste via e-mail, e nel breve tempo di un annetto mi son dato qualche spiegazione.

Per esempio:qualcuno sa il nome del progettista del Bi-4?
Ora io lo so: grazie a poche stringate parole scritte su un recente numero di Legend Bike ad opera di Sandro Colombo (uno degli ingegneri che han fatto la storia motociclistica italiana) ,il nome di Bossaglia, Cesare Bossaglia è venuto fuori.

Mi direte: chi è costui?
Un Genio.
Nella sua carriera ha progettato 112 motori di ogni genere partendo da un foglio bianco, e molti di questi conosciutissimi : ad esempio il 1500 boxer dell'Alfa Romeo che ha equipaggiato l'Alfasud,l'Alfa 33.
Ha progettato motori motociclistici (fra cui il Parrilla 175 camma rialzata che ,ad osservarlo bene, sembra un Bi-4 "antico")
Oppure motori da motonautica,di aerei,di Kart.

Negli anni '80 ,dopo aver lasciato l'Alfa Romeo,acquisita da Fiat, decide di fondare la IAME a Zingonia (Bg) e di collaborare con essa per lo sviluppo dei motori Kart e per sviluppare commesse esterne.
Aprì uno studio tecnico a Cernusco S/N dove avviò una monumentale serie di progettazioni fra cui una commessa di Gilera per un 4T monocilindrico di 350 cc.

Assieme al collaboratore Grana della IAME costruirono un prototipo che ,a differenza del "nostro" motore, aveva le valvole comandate direttamente dagli assi a cammes tramite bicchierini con pastiglia calibrata e pulegge della distribuzione più piccole.

Il motore, nonostante le prestazioni notevolmente superiori ad analoghe realizzazioni delle case concorrenti, venne accantonato (probabilmente in quanto Gilera si trovava in una profonda crisi di vendite e di incassi data dalla vetustà dei modelli prodotti -Tg1,Tg2,Tg3 ecc).

In Seguito,in virtù dei lusinghieri successi di vendita dati dai modelli RX ed RV del 1984 e dai conseguenti maggiori introiti, ad Arcore si ricominciò a pensare al 4T.

Inizialmente, grazie alla proposta di Marino Abbo - rappresentante Gilera di Genova e importatore delle moto giapponesi Kawasaki, si arrivo quasi alla definizione di un contratto di assemblaggio ad Arcore della enduro monocilindrica KLR e del conseguente utilizzo della stessa unità propulsiva anche per un modello Gilera.

Grazie all'interessamento del sopracitato Sandro Colombo, che lavorava come consulente in Gilera,e che convinse i vertici capitanati da Lucio Masut a desistere dall'idea di trasformare la fabbrica di moto italiane più antica in una succursale di assemblaggio Kawasaki , si rispolverarono i progetti di Bossaglia,in quanto qualitativamente migliori del motore ittero.

l'unico problema del motore di Bossaglia era l'eccessiva altezza e la scarsa durata della cinghia di distribuzione.
Si rimediò al primo difetto eliminando i bicchierini ed adottando una distribuzione con i conosciuti bilancieri a dito che permisero l'allargamento delle cammes e il loro abbassamento.
Il secondo problema si risolse aumentando il diametro del pignone della cinghia sull'albero motore e, grazie anche alla prima modifica che aumentava lo spazio fra gli assi, delle due pulegge dentate sulla testa (creando così la consueta forma del carter distribuzione a "orecchie di Topolino" )

Per il resto il motore non venne toccato: era nato il Bi-4 che cominciò a girare per le strade con il modello Dakota del luglio 1986.

Tristemente,il "Papà" del Bi-4 non vide mai la sua creatura finita in quanto morì per una grave malattia nel 1985..a noi un doveroso ringraziamento che dovremmo dedicargli ogni qualvolta mettiamo in moto il prodotto del Suo Genio..

Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: Patrich - 18 Agosto, 2008, 03:17:28
Onore al grande Cesare Bossaglia.

Un plauso a te ,Dakobox ,per aver illuminato le nostre menti sulle origini del nostro cuore pulsante.
Sei un grande.

Certo che la storia della Kawasaki mi fa un po rabbrividire...

Come le avrebbero chiamate,Gileraki??

Certo che le pensavano proprio tutte...

Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: willy72 - 18 Agosto, 2008, 11:00:47
Grazie mille Dako per le informazioni.  ;CC ;CC
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: URBANO - 18 Agosto, 2008, 13:26:16
quindi la b di bi-4 sta per bossaglia?
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: DakoBox - 18 Agosto, 2008, 13:46:27
quindi la b di bi-4 sta per bossaglia?
no , significa 4 valvole comandate da Bilanciere.
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: gaecola - 18 Agosto, 2008, 16:25:38
Pensavo "BI-albero 4 Valvole" ...  ;cunfff
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: gaecola - 18 Agosto, 2008, 16:30:57
A proposito di Cesare Bossaglia (un grandissimo grazie postumo a lui, e poi a DakoBox che ce ne ha portato info) ho trovato ulteriori testimonianze, qui: http://www.enzociliberto.it/aisastoryauto/fascicoli/mono25/25Bossaglia.doc

Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: DakoBox - 18 Agosto, 2008, 17:52:27
A proposito di Cesare Bossaglia (un grandissimo grazie postumo a lui, e poi a DakoBox che ce ne ha portato info) ho trovato ulteriori testimonianze, qui: http://www.enzociliberto.it/aisastoryauto/fascicoli/mono25/25Bossaglia.doc


;fummmmm
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: federosso - 20 Agosto, 2008, 19:39:49
 ;CC ;CC
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: DakoBox - 20 Agosto, 2008, 22:11:54
Pensavo "BI-albero 4 Valvole" ...  ;cunfff

..anche questa spiegazione è plausibilissima,forse più azzeccata, ma io mi rifacevo a quanto scritto da "Motociclismo" nell'articolo in cui si testava il dakota (agosto 1986) di cui conservo gelosamente le copie che personalmente acquistai.
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: CH-Mauro - 30 Agosto, 2008, 14:19:01
Ciao Dakobox

Ed io ke kredevo di saperle tutte sulle bravate ke volevano kombinare ad Arcore, questa mi mankava.

Forse meglio kosi, pensa un po ad una Kawalera col kolore verde korsa....... :-[

Saluti da Zurigo-City
CH-Mauro
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: smets - 31 Agosto, 2008, 10:58:25
Grazie Dako!   ;CC
anni fa in casa mia c'era una alfetta e pure una giulietta; il motore che montano quelle auto è dotato di "bicchierini" + pastiglia!  Sapevo che c'era l'influenza di un Ing. Alfa sulla progettazione del Ns motore, ma non ne conoscevo il nome.. grazie.
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: renzino71 - 22 Dicembre, 2008, 20:06:26
Complimenti Roberto, veramente complimenti, sia per l'impegno a fare la ricerca e a riportarla, sia per l'idea di avere aperto un topidc del genere anche se a fare così...mi fate aumentare la voglia di bi 4...ma in fondo ne sono contento. ;01 ;01 ;01
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: Mik - 17 Ottobre, 2009, 21:37:42
Mi unisco al coro.  fa piacere sapere chi ha progettato il nostro motorone.  Ho cercato su internet delle foto su Bossaglia, ma niente..............
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: LUCA - 17 Settembre, 2010, 01:21:19
la luce il primo Bi4 lo vide nell'anno '78.....
a breve contattero' un "personaggio" che negli anni '90 era "intrallazzato" nella Gilera....e quindi aggiungero' altre info!

piccola premessa, sabato incontrando una persona diciamo di peso in quegl' anni, mi ha fatto vedere 2 prototipi o meglio dire 2 motori capostipide del Bi4..........avevano delle piccole differenze a vista d'occhio tra cui il carter dx che e' lontanamente parente del nst e il gruppo termico!
i mootri in questione erano 350 cc e, erano li' pieni di polvere in attesa di un vero e proprio restauro!
cosa dire.......magari che mettesse 2 fotine degli oggetti in questione? 8)
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: luca1638 - 18 Settembre, 2010, 11:53:46
Grazie Dako Box per le informazioni  ;CC ;CC
Lucone, per quelle foto sarebbe uno spettacolo vederle  ;commmm
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: ciancaro - 19 Settembre, 2010, 02:26:48
Dunque.....visto la richiesta del caro Lucone....ecco a voi le foto del primo prototipo (o almeno, di uno dei primi prototipi) del nostro Bi4.

Come si vede , ci sono parecchie differenze rispetto alla versione definitiva, come è normale in un motore in fase di messa a punto iniziale.

Tutte le parti in alluminio del motore sono realizzate in fusione per gravità in sabbia,come normalmente si usa sui prototipi, prima di passare alla versione definitiva, che poi viene realizzata in pressofusione o con uno stampo (conchiglia) se il pezzo deve essere fatto in gravità ( nel nostro caso, il cilindro e la testa).

Questo motore (insieme ad un altro) sono stati scovati, recentemente, nella Caverna dei Fratelli Frigerio; devono averli visti in molti, dal 1994 ad oggi, ma nessuno deve aver avuto il coraggio di pagarli...visto lo stato in cui si trovano.....e quindi sono stato in grado di prenderli.

Ora, per l'apertura e la successiva esposizione di tutto quello che ci troverò dentro (mi aspetto molte altre differenze, come per l'esterno) si deve verificare un evento: il DAKOBOX mi deve venire a trovare!!!

Questa è una dichiarazione che ho fatto a Lui ed ho anche pubblicamente riportato ad altri appassionati Bi4: QUEI MOTORI NON LI APRO SE NON C'E' DBX CON ME!!!!!

Se volete vedere l'interno...convincete DBX a venire a casa mia!!!

Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: ciancaro - 19 Settembre, 2010, 02:29:52
Altre fotine dei Bi4 Proto.....ho cercato di metterle nello stesso post...ma quel taccagnone del Luca vuole gli allegati Piiiiiiccoli!!!
E io odio usare Imageshack per postare....mi fa passare la voglia!!!!!
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: renzino71 - 19 Settembre, 2010, 11:25:41
Roberto.....cosa stai aspettando??????? ;commmm ;commmm ;commmm ;commmm
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: LUCA - 19 Settembre, 2010, 13:33:29


Ora, per l'apertura e la successiva esposizione di tutto quello che ci troverò dentro (mi aspetto molte altre differenze, come per l'esterno) si deve verificare un evento: il DAKOBOX mi deve venire a trovare!!!

Questa è una dichiarazione che ho fatto a Lui ed ho anche pubblicamente riportato ad altri appassionati Bi4: QUEI MOTORI NON LI APRO SE NON C'E' DBX CON ME!!!!!

Se volete vedere l'interno...convincete DBX a venire a casa mia!!!


se vuoi vengo pure io a filmare o a fotografare.....e magari porto lo SKANNER, capito? ;fummmmm
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: nordwest1 - 19 Settembre, 2010, 18:59:53
Roberto, è vero che ci vai?  ;furrrre
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: LUCA - 19 Settembre, 2010, 19:13:30
Roberto, è vero che ci vai?  ;furrrre
diciamo che se vogliono amoreggiare da soli ok, ma mi son offerto come terzo incomodo per dare supporto, quindi penso proprio di si! ;fummmmm
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: DakoBox - 19 Settembre, 2010, 23:00:45
Dunque.....visto la richiesta del caro Lucone....ecco a voi le foto del primo prototipo (o almeno, di uno dei primi prototipi) del nostro Bi4.

Come si vede , ci sono parecchie differenze rispetto alla versione definitiva, come è normale in un motore in fase di messa a punto iniziale.

Tutte le parti in alluminio del motore sono realizzate in fusione per gravità in sabbia,come normalmente si usa sui prototipi, prima di passare alla versione definitiva, che poi viene realizzata in pressofusione o con uno stampo (conchiglia) se il pezzo deve essere fatto in gravità ( nel nostro caso, il cilindro e la testa).

Questo motore (insieme ad un altro) sono stati scovati, recentemente, nella Caverna dei Fratelli Frigerio; devono averli visti in molti, dal 1994 ad oggi, ma nessuno deve aver avuto il coraggio di pagarli...visto lo stato in cui si trovano.....e quindi sono stato in grado di prenderli.

Ora, per l'apertura e la successiva esposizione di tutto quello che ci troverò dentro (mi aspetto molte altre differenze, come per l'esterno) si deve verificare un evento: il DAKOBOX mi deve venire a trovare!!!

Questa è una dichiarazione che ho fatto a Lui ed ho anche pubblicamente riportato ad altri appassionati Bi4: QUEI MOTORI NON LI APRO SE NON C'E' DBX CON ME!!!!!

Se volete vedere l'interno...convincete DBX a venire a casa mia!!!



Eheh, vedo che sei tornato alla carica con quei motori e con la richiesta di smembrarli in mia presenza.

Sai bene come la penso: quelli sono ,per me, delle vere opere d'arte, testimonianze tangibili del genio di Gilera che mai più ritornerà.

Aprirli "en passant" non rientra proprio nelle mie intenzioni: sono pezzi unici (e di una certa età) e il solo pensiero di segnare la testa di una brugola svitandola frettolosamente o strappare una guarnizione in carta fatta a mano da qualche motorista dell'officina prototipi di Arcore mi fa solo che accapponare la pelle.

L'archeologo Howard Carter quando scoprì la tomba di Tutankhamon e tutto il suo incredibile contenuto impiègò mesi prima di vuotarla documentando la posizione di ogni reperto con disegni e fotografie...non chiamò una ditta di traslochi!

lascio ad altri "coraggiosi" l'onore di questa VIVISEZIONE,anche per via del mio poco tempo libero e della difficoltà che ho ad organizzarlo!

oppure, facciamo una cosa: il motore lo prendo in carico la prima occasione che avremo di vederci (magari a Novegro), lo porto a casa e ,una vite alla volta (avendo cura di catalogare perfino i giri di filetto) lo smonto.

Potrei fare pure un resoconto fotografico giornaliero con confronto fra i pezzi di serie e quelli del prototipo, il tutto nei tempi dovuti e approfittando della pausa invernale.

Alla fine riassemblerei il tutto,magari dotandolo anche di un bel supporto per esporlo

QUESTO ,per me, è sensato!

Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: renzino71 - 19 Settembre, 2010, 23:31:29
DAKO & CIANCARO for presidents!!!!!!!!!! ;commmm ;commmm ;commmm ;commmm
 :BIRRA :BIRRA
 ;01 ;01
Roby ci sei domenica?
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: federosso - 19 Settembre, 2010, 23:33:02
ohhhh!! se volete lo apro io col flessibile e lo scalpello.... ;fummmmm
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: ciancaro - 20 Settembre, 2010, 01:09:28
Dunque.....visto la richiesta del caro Lucone....ecco a voi le foto del primo prototipo (o almeno, di uno dei primi prototipi) del nostro Bi4.

Come si vede , ci sono parecchie differenze rispetto alla versione definitiva, come è normale in un motore in fase di messa a punto iniziale.

Tutte le parti in alluminio del motore sono realizzate in fusione per gravità in sabbia,come normalmente si usa sui prototipi, prima di passare alla versione definitiva, che poi viene realizzata in pressofusione o con uno stampo (conchiglia) se il pezzo deve essere fatto in gravità ( nel nostro caso, il cilindro e la testa).

Questo motore (insieme ad un altro) sono stati scovati, recentemente, nella Caverna dei Fratelli Frigerio; devono averli visti in molti, dal 1994 ad oggi, ma nessuno deve aver avuto il coraggio di pagarli...visto lo stato in cui si trovano.....e quindi sono stato in grado di prenderli.

Ora, per l'apertura e la successiva esposizione di tutto quello che ci troverò dentro (mi aspetto molte altre differenze, come per l'esterno) si deve verificare un evento: il DAKOBOX mi deve venire a trovare!!!

Questa è una dichiarazione che ho fatto a Lui ed ho anche pubblicamente riportato ad altri appassionati Bi4: QUEI MOTORI NON LI APRO SE NON C'E' DBX CON ME!!!!!

Se volete vedere l'interno...convincete DBX a venire a casa mia!!!



Eheh, vedo che sei tornato alla carica con quei motori e con la richiesta di smembrarli in mia presenza.

Sai bene come la penso: quelli sono ,per me, delle vere opere d'arte, testimonianze tangibili del genio di Gilera che mai più ritornerà.

Aprirli "en passant" non rientra proprio nelle mie intenzioni: sono pezzi unici (e di una certa età) e il solo pensiero di segnare la testa di una brugola svitandola frettolosamente o strappare una guarnizione in carta fatta a mano da qualche motorista dell'officina prototipi di Arcore mi fa solo che accapponare la pelle.

L'archeologo Howard Carter quando scoprì la tomba di Tutankhamon e tutto il suo incredibile contenuto impiègò mesi prima di vuotarla documentando la posizione di ogni reperto con disegni e fotografie...non chiamò una ditta di traslochi!

lascio ad altri "coraggiosi" l'onore di questa VIVISEZIONE,anche per via del mio poco tempo libero e della difficoltà che ho ad organizzarlo!

oppure, facciamo una cosa: il motore lo prendo in carico la prima occasione che avremo di vederci (magari a Novegro), lo porto a casa e ,una vite alla volta (avendo cura di catalogare perfino i giri di filetto) lo smonto.

Potrei fare pure un resoconto fotografico giornaliero con confronto fra i pezzi di serie e quelli del prototipo, il tutto nei tempi dovuti e approfittando della pausa invernale.

Alla fine riassemblerei il tutto,magari dotandolo anche di un bel supporto per esporlo

QUESTO ,per me, è sensato!



SMEMBRARLI!!!!! Che brutto termine! Io preferirei "riportarne alla luce i segreti".

Tenerlo chiuso così non ha veramente senso....ed è altrettanto vero che privare altre persone, che possano apprezzarne a fondo il senso, della soddisfazione di vedere in diretta cosa viene fuori quando via via si tolgono i coperchi....mi sà di terribilmente egoistico!

Ovvio che la cosa, oltre che essere adeguatamente documentata, deve essere fatta in maniera scientifica....fino al punto di documentarne le coppie di apertura...anche se, fatalmente, il corso degli anni e la natura biodegradabile dei materiali usati, ne impedirebbe la precisa misurazione.

Io dico che, se ben preparata (motore montato su supporto rotante, banco da lavoro immacolato, vaschette pulite per raccogliere via via i pezzi smontati...etc) la cosa si potrebbe fare in una domenica intera, con partenza di buon ora.

Dove?...Beh, il mio garage più di 8/10 persone non le tiene...e lo dovrei liberare di svariate cianfrusaglie...ma lo farei più che volentieri.....ma sarei disposto anche a farlo in qualsiasi altro posto un po' più accogliente, per permettere a persone veramente interessate di poter partecipare.

E' ovvio che la documentazione deve essere ampia e ben fatta, in modo da permetterci poi di fare un vero "Dossier", che ci porterebbe a scoprire gli step che hanno portato alla versione definitiva del nostro motore, magari intuendone le ragioni tecniche e/o economiche.

Credimi,DBX, la mia intenzione non è quella di fare uno show...non ne ho nessun interesse ne' tantomeno necessità....ma solo permettere a degli appassionati veri di poter godere di una opportunità che ritengo decisamente unica.
Se avessi voluto fare una cosa solo per "iniziati", me lo sarei portato nel garage della persona che quel motore ha sicuramente montato...e lo smontaggio sarebbe stato fatto nella maniera assolutamente più adeguata e "storicamente" corretta; ma quella persona non ama avere persone intorno a se...e oltre a me non avrebbe accettato nessun altro; questo non è quello che voglio!

I motori sono lì...attendono; se ne sono stati chiusi per 30 anni....se rimangono qualche mese ancora così non si lamenteranno di certo!

Poi, dopo averlo smontato, analizzato, fotografato....tu lo sai cosa ho in testa: uno deve ritornare in moto!
Lo so che sei di differente avviso....ma se tu fossi quel motore...che cosa preferiresti ??????????
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: ciancaro - 20 Settembre, 2010, 03:21:14
Roberto, è vero che ci vai?  ;furrrre
diciamo che se vogliono amoreggiare da soli ok, ma mi son offerto come terzo incomodo per dare supporto, quindi penso proprio di si! ;fummmmm

Vedi risposta sopra......te però mi prendi 2 posti...ih..ih..ih...
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: ciancaro - 20 Settembre, 2010, 03:30:39
ohhhh!! se volete lo apro io col flessibile e lo scalpello.... ;fummmmm

A te ti si tiene bello distante...........solo a sentir parlare di scalpello al Dako gli viene una extrasistole!!!!!
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: LUCA - 20 Settembre, 2010, 12:35:26
qui da me romolo ho lo spazio e i mezzi per documentare il tutto.......
se ti basta un box da 30 mq, 2 telecamere, una in HQ e una in DV, 3 macchine fotografiche tra cui una D90........e dulcis in funduz un barbecul capiente! ;vardasss
ps. chiave dinamometrica, estrattori ed il resto.... ;vardasss
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: Talladega - 20 Settembre, 2010, 16:10:05
Voi che conoscete un sacco di gente che aveva a che fare con la Gilera, qualcuno mi può dire le caratteristiche tecniche dell'Rc 750 ?
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: CFASD-DAKOTA350 - 20 Settembre, 2010, 21:01:01
Heheheh, hai detto poco, Talla... Certe cose resteranno un poco TOP-SECRET anche tra chi sa!
Oppure trovi qualcuno che ce l'ha nascosta in cantina e te la mette a disposizione.

Cianca per quei motori, essendo DNAlmente legati alle Dakota sai che eventualmente non vorrei mancare...
Non ho osato smuoverli nemmeno quando li avevo sotto il naso per non rovinarli.
Io porto i guanti e gli strumenti da ginecologo se servono, pur sempre di primi vagiti del Bi4 si trattava...
E chissà che vagiti!
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: ciancaro - 21 Settembre, 2010, 00:20:08
Heheheh, hai detto poco, Talla... Certe cose resteranno un poco TOP-SECRET anche tra chi sa!
Oppure trovi qualcuno che ce l'ha nascosta in cantina e te la mette a disposizione.

Cianca per quei motori, essendo DNAlmente legati alle Dakota sai che eventualmente non vorrei mancare...
Non ho osato smuoverli nemmeno quando li avevo sotto il naso per non rovinarli.
Io porto i guanti e gli strumenti da ginecologo se servono, pur sempre di primi vagiti del Bi4 si trattava...
E chissà che vagiti!

Cfasdone...potrei lasciare fuori te!!!!!!!
Adesso ho anche la gentile offerta del Luca, con uno spazio adeguato......30mq sembrano più che sufficenti...e sicuramente gli attrezzi non mancherebbero!

Pero'...a tempo e luogo debito e con il giusto spirito! Tu mi conosci..ormai....se dico una cosa...poi la faccio e se la faccio...la DEVO fare bene!
Titolo: Re: La vera storia del Bi-4
Inserito da: Mik - 21 Settembre, 2010, 11:10:51
   Se fate resuscitare il bambino la mutandina la regalo io.......................... ho visto in foto che il coperchio distribuzione è crepato e a me ne cresce uno.