GILERA 4T
MODIFICHE EFFETTUATE => Motore => Topic aperto da: tradex - 08 Gennaio, 2009, 12:45:52
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Salve amici. Oggi ho cambiato la cinghia. Ho un dubbio...... qual'è la giusta tensione che dovrebbe avere? Perchè ,mi pare che solo con il tiro della molla sia un pò troppo poco, quindi sforzo un pò con una levetta il tendicinghia prima di serrare il bullone. Pensate che dopo un pò(essendo nuova ) si allenti un pò naturalmente? GRAZIE x gli aiuti------( un pò di questo forum al giorno...leva il meccanico di torno.......che a volte ne capisce meno di me! ciao alla prossima.
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secondo me la tensione creata dalla molla e' insuff. tante' che non e' il primo che avuto problemi con conseguenze gravi x la distribuzione. Io ho tolto la molla e la cinghia la carico facendo leva cun un levagomme sul tendigingia e portandola tesa quanto basta senza esagerare troppo..
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Pensate che dopo un pò(essendo nuova ) si allenti un pò naturalmente?
è da escludere assolutamente che una cinghia di distribuzione si debba allungare: se lo facesse la fasatura di distribuzione va a farsi benedire (le due pulegge e il pignone di comando DEVONO essere collegate in maniera rigorosa) con ovvi problemi sia di regolarità di funzionamento che di gravi rotture dovute a contatti fra valvole e pistone.
Concordo con Gi sul fatto che anche a me pare un po' scarso il tiro della molla e la "aiuto" un pelo nell'opera di tiraggio prima di serrare il dado di blocco.
Regola aurea insegnatami da chi si poteva veramente vantare di essere un meccanico,è quella di verificare la tensione "torcendo" la cinghia nel tratto verticale sotto il galoppino del tensionatore : quando si gira a 90° ( :P) rispetto alla posizione naturale è a posto
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Concordo con la regola del 90 gradi ;D, anche a me un mecca d'epoca l'ha suggerito così.
Io consiglio di togliere la molla che parer mio non serve a nulla e in piu se si dovesse rompere o in qual modo saltare dalle sedi provocherebbe un mucchio di guai.
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Concordo anch'io con Dakobox, la cinghia è in poliuretano e proprio per tipologia di materiale ed utilizzo non dovrebbe subire deformazioni in estensione. Inoltre anch'io ho agevolato il tensionamento della conghia/molla (la molla nel tempo può perdere il suo potere "dinamometrico") con un "dito" ma senza esagerare.
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Spezzo una lancia a favore di chi ha progettato la molla e due soldi di pensiero li ha dedicati su un particolare così importante e pericoloso. Quindi il consiglio che do è quello di attenersi alle istruzioni e cioè di far impartire la tensione alla molla con le cammes in posiz di punto morto sup così si annullano eventuali spostamenti degli stessi (anche se minimi) in alto sotto pressione delle valvole. Starei assolutamente attento a non sovratensionare in maniera eccessiva (un pelo può pure andare bene, ma di più...) la cinghia, in quanto questo a mio giudizio porterebbe conseguenze maggiori a lasciarla un pelo lenta. Ricordare che a caldo risulta tesa. Un parametro sul corretto dimensionamento per me è rappresentato da quanto la puleggia della pompa acqua gira libera sulla cinghia: a freddo slitta più marcatamente ma non troppo, mentre a caldo risulta frenata dalla cinghia stessa.
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ricordatevi bene che il gruppo cilindro-testa ha un gioco termico che influisce sulla tensione finale della testa.....
ho avuto modo di vedere delle puleggie usate sui mezzi usati in competizioni "ufficiali" africane, e, avendogli dato una tnsione eccessiva, le puleggie erano scavate letteralmente dalla cinghia..........
consiglio: usate il pretensionatore di serie, quando stringete il dado di bloccaggio tenete fermo con un cacciavite la puleggia stessa che per il suo blocaggio naturale del dado tende ad allentare il pretensionamento.......
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imparato anche questa!! ;salll