Eccoci qua alla prova del nove. Ho costruito un polmone di scarico simile a quello del Nordy di di Mototecnica ma anzichè posizionarlo tutto sotto il motore , una parte è in avanti , praticamente è un paracolpi sottocoppa , vi manderò qualche foto quando gliele farò. Innanzitutto una premessa: l'ho chiamata pseudoprova perchè eseguita con un cruscotto digitale che ho acquistato alcuni mesi fa dall' America. Si chiama Veypor e tra le varie funzioni possiede quella dinamometrica, misura potenza e coppia basandosi su degli "accelerometri" (nn chiedetemi cosa sono) che stanno all'interno; ovviamente lo fa mentre la moto è su strada, quindi i valori in senso assoluto sono diversi da quelli di un banco prova ma a me interessa la differenza quando faccio una modifica rispetto alla configurazione precedente e lì mi è utile.
Dopo aver tarato lo strumento secondo una procedura evidenziata sul libretto di istruzioni ho eseguito alcune tirate con lo scarico di serie della moto e alcune con il polmone (nella mia configurazione i collettori sono lunghi circa 65 cm) e il terminale Mivv che uso io (impostando anche un peso diverso alla moto + il pilota perchè lo scarico di serie pesa 5,2 kg e il polmone col terminale pesa 11,2 kg). Effettivamente c'è una differenza. Soprattutto nell'erogazione; lo scarico di serie è più lineare come andamento della curva e dopo i 6500-7000 giri cala un pò o si mentiene costante, invece il polmone lì spinge forte, la potenza massima si aggira sui 2 kw in più (che in un banco prova dovrebbe rivelarsi sui 2,5-3 kw dato che il Veypor mi da una potenza massima di circa il 35% in meno del banco prova), la coppia massima in genere è di poco più alta (0,1 kgm che diventerebbero poco più in un banco) e spostata di un paio di centinaia di giri più in là, ma intorno ai 6000 subisce una flessione più marcata che con lo scarico di serie. La cosa strana è che comunque la coppia massima me la dà sempre a basso numero di giri sia con la marmitta di serie che con il polmone ma ovviamente lo strumento non è preciso come un banco prova oppure, forse, è più realistico visto che misura con la moto in movimento su strada. Comunque ecco qualche grafico...
N.B. La curva tratteggiata è la potenza , quella continua la coppia.